lunedì 14 aprile 2014

Come nasce il Progetto 



Il progetto trae ispirazione dalla ricerca condotta nel 2011 dalla prof. Marina Geat, dell'Università Roma Tre su “La Francia, il Mare, la Francofonia”; tale ricerca ha posto in evidenza il rapporto dialettico che insiste tra le esperienze collegate alla dimensione del mare e la loro trasposizione in ambito culturale e letterario.Le caratteristiche geografiche della Francia, determinate dalla  tre grandi «porte» azzurre in direzione Sud, Nord e Ovest  (verso il Mediterraneo, la Manica e l’Oceano Atlantico), hanno indubbiamente svolto un ruolo determinante nella storia del Paese, facendone per secoli un luogo di incontri, scontri, contaminazioni culturali.
Coerentemente è possibile rinvenire il decisivo apporto che la dimensione del Mare ha generato nella costruzione dell’identità culturale della Francia, connotandola come civiltà che accoglie la diversità come cifra di un’identità globale, risultato del confronto tra identità personale e identità collettiva.
La ricerca proposta nell’anno 2012 dalla Prof. Geat si è  posta in continuità con questi risultati, approfondendoli dal punto di vista teorico e applicandoli sperimentalmente in ambito educativo e scolastico. L’obiettivo di questa ricerca è verificare l’ipotesi che la tematica del Mare possa essere uno stimolo assai utile al conseguimento di competenze e conoscenze transdisciplinari, rappresentando uno sfondo per la costruzione del curricolo nei sistemi scolastici di diversi paesi, in particolare in riferimento alla Francia e all’Italia.
La  verifica dell’ipotesi progettuale è stata effettuata in parallelo sul piano della riflessione teorica, approfondendo testi e concetti inerenti a questo argomento, e sul piano della sperimentazione, proponendo e confrontando, in scuole francesi e italiane, pratiche didattiche ed educative costruite intorno alla proposta di temi marittimi. La tematica del Mare, accogliendo molteplici sollecitazioni intertestuali, consente di mettere in connessione transdisciplinare esperienze relative a diverse aree disciplinari e semantiche (asse dei linguaggi, asse scientifico tecnologico, asse geo-storico-sociale).
Il progetto è stato dunque concepito quale punto di partenza e di coesione di progetti didattici in alcune classi di scuole italiane e francesi che si sono impegnate e confrontarsi sia itinere che sui risultati conseguiti, anche attraverso piattaforme online, quale  la piattaforma europea etwinning,  prevedendo inoltre eventuali occasioni di incontro e di conoscenza diretta tra alunni ed insegnanti delle scuole coinvolte.
La supervisione scientifica del progetto è stata assunta dalla prof. Marina Geat dell’Università Roma Tre, la quale ha coordinato anche i rapporti con le istituzioni universitarie francesi che si occupano della supervisione e del coordinamento del lavoro svolto dalle scuole francesi coinvolte nel progetto.
Il fase di strutturazione del progetto è stata valutata la necessità di definire un Protocollo di Intesa tra il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre e l’Istituto comprensivo di Sora 1° (FR), al fine di formalizzare l’impegno comune alla realizzazione del progetto e quale premessa eventuale per un Protocollo di intesa più ampio che coinvolga anche le scuole e le Università francesi.
L’attuale  partner universitario francese l’ISFEC d’Aquitaine – Bordeaux.  







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